Tra i tre mobile suits della "Operation V" il mio preferito è il Guncannon.
Come già accennato in altri post i primi modellini Bandai dedicati alla serie Gundam avevano una qualità decisamente scadente sia a livello di plastiche che di risultato finale.
Io però sono un nostalgico e mi piacciono questi modelli dal design così retrò. In un certo senso, nella mia testa, il concetto di "robottone" cozza pesantemente con le silouette slanciate e la posabilità quasi umana di certi gunpla.
Detto questo la sfida con questi vecchi modelli è riuscire a renderli seri e credibili.
Ho iniziato a lavorare sulla testa forando la visiera per poter creare in seguito un interno dettagliato.
L'interno è stato ricavato dal tappo di una biro... :) |
Ho colorato di nero le parti interne che, una volta montato, sarebbero state visibili.
Appena inizio l'assemblaggio delle gambe il primo difetto che noto è la pianta del piede, totalmente liscia!
Mi piacerebbe ottenere un risultato simile ai piedi del Guncannon HGUC...
...quindi decido di intervenire, ricreando quasi completamente la base dei piedi!!
Dopo una prima passata di vernice direi che l'effetto ottenuto è esattamente quello che avevo desiderato.
Un'altro difetto di questi vecchi gunpla anni 80 sono le mani, troppo semplici, tipiche dei giocattoli economici di quell'epoca. Decido quindi di migliorare questo aspetto usando un kit della Wave (F-Hands Round). Per fissarle uso dei giunti avanzati da qualche modello, fissati poi con milliput e colla.
Con pazienza ho ricreato la scanalatura verticale delle gambe, esattamente come dovrebbe essere.
Dopo aver pitturato ho dato una prima spolverata per un effetto "rovinato".
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